C'è tanto sole e la cosa fa stare bene, anzi, benissimo.
C'è solo quel dolore, la in fondo, che fa innervosire.
Magari passa, ma so benissimo che nessun aulin mi aiuterà, maledizione a come sono.
Maledizione a come credo di capire le cose, e a come le gestisco.
Esagerando sempre su tutto, caricandomi sulle spalle problemi che non sono miei.
Amalgamandomi in vite altrui, cercando soluzioni che non mi danno tregua fino a che una luce in lontananza fa un tremulo segno.
Ma oggi c'è un bellissimo e gelido sole, ho steso i panni, dopo pochi minuti candele di ghiaccio hanno invaso il filo e il vento sta suonando sinfonie a me sconosciute.
Tocco piano quei cristalli ma già si frantumano nelle mie mani lasciando un freddo vivo, lascio che si trasformino in acqua che piano scivola a terra,
così come scivolano via i giorni dell'ieri.
Solo quelli dell'ieri, quelli dell'oggi me li tengo stretti stretti, sono pochi ormai, pensare di avere sempre i vent'anni di una vita che fu mi distoglie dal buon senso della mia quasi vecchiaia.
Chissà perchè non riesco a immaginarmi vecchia?
Per i miei figli già lo sono, per gli occhi del mio Amore sono sempre quella carogna che ha dovuto conquistare.
Nel nostro letto non c'è vecchiaia, magari a volte solo la mia paura per un cuore malato e la domanda di rito alla fine c'è sempre,
"tutto bene?".
Tutto bene si, la tenerezza dell'attimo o dell'eternità mi dice quanto io sia fortunata, allora perchè quel dolore che mi sta scavando?
Vorrei soluzioni immediate ma so che ci vuole ancora tempo, la mia paura è di non avere tempo, ecco, un nuovo mostro mi ha raggiunta.
Ma non permetterò mai a questa paura di vincermi, oggi c'è un bellissimo e gelido sole e tutto va bene.
Basta poco, basta crederci perchè è semplicemente la verità.
Sento già la primavera che bussa tra i campi ancora addormentati e poi in bagno sta rifiorendo per la prima volta l'orchidea, cosa volere di più?
lunedì 24 gennaio 2011
PENSIERI CONFUSI ...
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leggerti così in semplicità quando riesci a farti scivolare addosso le magagne, dove anche nel dolore riesci ad aggrapparti ad uno stelo di ghiaccio e scioglierne i dubbi, convincendoti che la vita va avanti, poi i km van su a tutti...e per come scrivi non sei vecchia
RispondiEliminaciao
RispondiElimina...
Ma non permetterò mai a questa paura di vincermi...
...
questa è la cosa più saggia!!!!
ciao
filemazio
RispondiEliminaeh si con la primavera diventa tutto piu facile e piu bella ma ci
vuole ancora.
Buona serata e felice settimana...Lilla
Quei fili di ghiaccio si scioglieranno e piano piano scivolerà anche il dolore vedrai...Cerca solo di continuare ad Amare!
RispondiEliminaE' come ci si sente dentro.
RispondiEliminaCi si può sentire sempre giovani, come
è possibile sentirci presto vecchi.
Il tempo, in tutti i casi,è la nostra cura migliore:-)
Se si ha paura, viuol dire che conosci il soggetto che provoca tutto questo, ed è grazie a quella paura che sai come tenerla a bada.
RispondiEliminaNon permettere a niente di vincertTi, neanche al mal di denti!
RispondiEliminaUn abbraccio sister
è dentro la vita, la paura...
RispondiEliminaCi si vive insieme.
A volte la si addomestica nelle forme dell'apprensione, della cura preventiva.
A volte è lei ad addomesticarci e allora è ansia indistinta...
Eppure credo che sappia non solo far male, la paura: ci insegna a parlare con noi stessi.
Non fare come Capitan Uncino: non fuggire dal Tempo.
RispondiEliminaInvecchiare non vuol dire solo avvicinarsi alla morte ma anche maturare e diventare più saggi.
Molto dark il tuo blog...
Ti aggiungo agli amici.
Palestrione,
Poeta del Neodecadentismo e Re del Silenzio
Buongiorno sister, spero oggi i Tuoi denti vadano meglio
RispondiEliminaMan mano che passano gli anni comincia a crescere la paura. Si vorrebbe poter fermare il tempo, perchè si sa che gli anni che verranno saranno sempre più duri...si cominciano a contare le persone che ci hanno lasciato, con la consapevolezza che aumenteranno e si comincia a pensare che il nostro tempo si stia abbreviando. Da una parte si vorrebbe poter tornare indietro, dall'altra pensiamo al tempo dei nostri figli che, per forza di cose, deve invece andare avanti. Stiamo vivendo "la terra di mezzo", a metà tra il passato e il futuro, e cominciamo a riflettere su cosa ci aspetta, sempre più con timore.
RispondiEliminaPer fortuna, nessuno di noi potrà mai sapere cosa avverrà domani e, per fortuna, abbiamo ancora il nostro "oggi" da vivere. Non ci resta che viverlo fino in fondo, fissando ogni momento nella nostra mente e sperando.
Un abraccio!
La vita spesso sembra uno schifo, ma, in fondo, non ci basta mai il tempo per poterla vivere.Ti comprendo benissimo.Un sorriso.
RispondiEliminaSi è vecchi quando si smette di essere curiosi e di stupirsi come bambini, quando si smette di chiedersi:- E poi? E' normale che ci assalgano malinconie e paure, è umano, l'importante è avere la capacità di lasciarcele scivolare piano piano di dosso e saper volgere lo sguardo altrove, verso il vento freddo, il sole e l'orchidea che sta fiorendo. Si sente l'odore della primavera.
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