domenica 16 ottobre 2011

VALENTINA

disperazione Pictures, Images and Photos


Ti amo, mamma.
Queste parole come musica le cantavano nel cuore, era sicura che le cose sarebbero andate bene ora.
Ora che vedeva sua figlia quasi serena, allungò la felpa e guardò Valentina togliersi la maglietta.
Il gelo invase di colpo il suo corpo e ogni musica sparì.
Restò immobile a fissare quei tagli fatti lungo il corpo, dove i vestiti coprono di più, tagli rossi, recenti e crudeli.
Valentina come una furia si girò urlando e si nascose nella felpa enorme, tutto ripiombò nel dolore.
Vane le promesse, vane le carezze, anche l'amore era inutile, anche pregare o il bestemmiare non sarebbe servito a nulla!
Valentina stava sprofondando in un pozzo nero e non voleva essere aiutata, voleva morire.
Come si fa a lasciare morire una figlia?
Come aiutarla se lei non vuole?
Anche l'abbraccio era una corda da cui scappare per non essere presa.
Presa dall'amore, ma Valentina voleva un altro amore e questo lei lo sapeva, maledetto amore sbagliato.
L'amore può essere un assassino, l'amore ti uccide se non ti ama.
Anche le lacrime sono inutili, sterili e senza sollievo, trovare soluzioni a volte è impossibile.
Ogni giorno è un rimbalzare su un muro, ogni giorno una cicatrice si aggiunge a quella precedente, non importa, si diventa insensibili e l'andare avanti diventa automatico.
Un vivere attorno a noi stessi, questo pensa, spiare quel dolore, capire se Valentina può portarlo, prendere speranza ogni volta che Valentina sorride, sentire il cuore balzare in gola quanto Valentina canta.
Domani sarà diverso, normale finalmente! 

17 commenti:

  1. E' sempre più difficile essere genitori. I ragazzi di oggi sono ipersensibili, fragili di fronte alle difficoltà e, spesso, l'amore di una madre non basta a dare loro quella forza necessaria per affrontare i problemi della vita. E' facile giudicare, dire ""Io avrei fatto così, avrei detto cosà..." ma bisogna provare ad essere dentro, a ritrovarsi con una figlia che non riesce ad accettarsi, a smettere di farsi del male, per capire quanto sia difficile trovare la via giusta per aiutare chi non vuole nemmeno essere aiutato.
    Io spero che Valentina  e tutte le Valentine del mondo possano ritrovare il sorriso, prima o poi, magari con l'aiuto di uno psicologo. E spero che la madre di Valentina possa ritrovare la felicità insieme a lei, perchè la sofferenza di un figlio è ciò che fa soffrire di più una madre, che farebbe di tutto pur di prendere su di sè quel dolore. Le mamme possono reggere qualsiasi dolore, pur di restituire la felicità ad un figlio!

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  2. l'amarezza di un amore incompreso, la rabbia di un destino che sfuma dinanzi all'amore dei suoi occhi, quelli di una madre che vede sfiorire la vita della propria figlia.
    Una storia crudele, ma sovente reale, in questa società dove la solitudine prevale, avvolgendo spire d'incomprensione all'innocenza di un cuore che vorrebbe solo amare.

    Ottimo stile narrativo.

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  3. "L'amore ti uccide se non ti ama" ecco in questa frase è inciso tutto il significato di questa storia narrata con un stile impeccabile e avvolgente.

    Non è facile essere genitori, ma la mamma di Valentina sa come confortare quel cuore lacerato che incontrerà un nuovo amore e risorgerà a nuova vita.

    complimenti
    un bacio
    annamaria

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  4. ..provo difficoltà a considerare amore certe relazioni.

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  5. ...può esistere  tra genitori e figli un momento di vuoto che può rivelarsi un baratro!...e non per colpa dei figli...ahimè!

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  6. - l'amore ti uccide se non ti ama -
    bella questa frase, Valentina imparerà che ci sono altri amori se non ti lasci morire ...
    *_*

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  7. Come dice un'altra commentarice,essere genitori diventa
    ogni giorno più difficile,anche se facile non è mai stato
    .Non so se sono i ragazzi di oggi a essere diversi o sono
    i genitori qualcuno un pò troppo tollerante con i figli ,che da bambini dispotici sono diventati dei ragazzi difficili,fragili
    o prepotenti !!

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  8. Già le lacrime non sono una soluzione.

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  9. Hai detto bene, l'amore può essere vita ma può anche distruggere!

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  10. Difficile e anche molto, Amore dovrebbe, di base, essere concepito come rispetto in primis per se stesso .... simbolo dell'essenziale.

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  11. Grazie per i tuoi commenti ! ti abbraccio  forte 
    smack ))

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  12. La parte più difficile del mestiere di genitore è stare a fianco ad un figlio che soffre e aspettare il momento che si faccia abbracciare...perchè il momento arriva e bisogna essere pronti...

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  13. ciao Sister............. un abbraccio

    gigi

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  14. Cara Cesy, sono entrata da poco. Ho letto questo post. Ho sentito vibrare nel cuore le parole "ti amo mamma" , ho sentito la sofferenza della figlia e della madre. Io sono mamma di una figlia che ho visto soffrire. Ma l'amore può salvare... stare acconto a lei anche non vista, e spiare ogni suo sorriso, ogni sua lacrima, così come è scritto qui.

    Ti abbraccio

    Francesca

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