lunedì 15 febbraio 2010

FACEBOOK

Fatasy Pictures, Images and Photos

Tutti abbiamo notato la lenta ma inesorabile migrazione verso altri lidi di amici blogger. 
Tanti i blog lasciati deserti, si entra sperando di trovare un amico e si esce con nostalgia ricordando le letture passate.
Ma dove stiamo scappando tutti?
Semplice, Facebook!
Una piattaforma più immediata e caotica, dove se entri anche alle 5 di mattina ti sparano subito un buongiorno che ti rallegra del fatto di essere già collegata a un monitor, insomma c'è più compagnia.
Confesso che anch'io da più di un anno ne faccio parte, ora ci sono con il nome del mio Mefisto, tramite Face riesco a farlo vivere e attraverso le foto dei suoi figli cerco di sentirne meno l'assenza.
Devo dire senza la paura di essere smentita che siamo in molti di Splinder, quello che mi spiace è che tantissimi non scrivono più nei blog, come se Face fosse un'alternativa alla pari.
Non sono assolutamente daccordo su questo, Face è una cosa molto diversa, è un'immensa giostra piena di giochini a volte anche molto stupidi, almeno per me che non ci capisco niente, è un salutarsi con cuoricini e fiorellini, è un mondo giovane e molto rumoroso.
Vuoi mettere Splinder?
Il silenzio e il raccoglimento che trovo entrando a casa mia, si, casa, il ragomitolarmi su me stessa e l'ascoltarmi per poi buttare fuori quello che il mio cuore mi dice.
Il rispetto che ho nell'accostarmi a mondi diversi dal mio, il leggere e rileggere storie che mi si imprimono dentro, insomma, il contrario di Face.
Allora che ci faccio in quel mondo?
Ci sono e lo prendo per quello che è, una giostra, l'avatar è una foto di Mefy con il biberon, non vi dico, ero arrivata a 500 "amici" quasi tutti stranieri, così la settimana scorsa ho fatto pulizia.
Via tutti i Gatti stranieri che mi intasavano con scritte e giochi che non capivo, ora la bacheca è più gestibile e quindi riesco a individuare gli amici blogger.
Quello che non capisco è che girando nei blog quasi tutti parlano male di Face ma poi ci sono anche loro a mandarti rose e abbracci.
Questo post nasce da una riflessione di Barone, e la conclusione per me è questa,
Face è carino, Splinder è ottimo!!!
Rileggendo mi accorgo che più di pubblicità occultà è pubblicità alla luce del sole!
hahhahahh
viva Splinder

51 commenti:

  1.  Confermo... Mefisto è bellissimo come i gattini che ha messo su facebook.
    Io rimango comunque qui perché ci sono molti amici... Ne ho anche in altri siti, ma questo è stato il primo e.... il primo amore non si scorda mai. :-)

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  2. è vero le foto su face di mefisto sono bellissime..eheheh..^_^

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  3. Splinder è morta.
    Facebook è un luogo, a mio avviso, insulso.

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  4. Facebook, ammetto di esserci anche io. Per fortuna lo uso solo per comunicare con persone che altrimenti non riuscirei a contatatre o per andare a fare dei complimenti a chi purtroppo non avrò mai il piacere di incontrare. Niente pet, ristoranti o chissà quale altra baggianata. Il mio stato viene aggiornato solo una volta ogni 100 anni e mai una volta ho scritto poesie minchione o frasi fatte spacciandole per mie. Splinder è diverso, se vai su un blog e ti metti a leggerlo lo fai perchè ti piace, perchè ti coinvolge, non è un rapporto superficiale come fb dove scrivi gli auguri di compleanno sulla bacheca di quel tuo amico di quando avevi 5 anni di cui sai il nome solo perchè è scritto sulla homepage. Ogni cosa ha il suo scopo e fb ha successo perchè tanti sono diventati così pigri da non riuscire più a scrivere due righe e quindi si limitano a scrivere che in quel momento si stanno tagliando le unghie. Non critico fb perchè lo trovo una cosa geniale, critico chi lo usa solo per avere la lista di amici più lunga di tutte o che si spaccia grande amico mentre invece non sa nemmeno il tuo nome. Quindi mi associo al tuo "viva splinder".
    Scusa lo sfogo, ma tra esami e malfattori in questo periodo sono un pò cattivello...
    Ciao ciao, buona serata!

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  5. Viva splinder e abbasso faccialibro!

    Un sorriso

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  6. Feisbuc o non Feisbuc, questo è il problema....
    Ciao bèla fonna

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  7.  

    Ciao carissima Cesy.

    Io non sono stata ancora rapita da facebook ma mai dire mai.

    Trovo molto triste vedere amicizie che chiudono virtuali e reali per me sono come un punto di riferimento.

    Bisogna accettare che le amicizie sono moltissime e sono meteore che ti lasciano un raggio di sole al loro passaggio.

    Non ho ancora cancellato e fatto pulizia nella lista dei miei amici perchè mi sembra di tradire un amicizia che per me ha significato in quel momento.

    Grazie delle visite.

    kiss

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  8. sono d'accordo con te. Sul blog puoi parlare come non puoi fare su fb.

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  9. noo dai...anche tu su feisbuk.
    qualcuno mi aveva avvertito di quanto potesse essere pericoloso
    anche perchè chiunque degli iscritti potrebbe accedere al tuo sito
    e accaparrarsi la tua immagine e farne ciò che vuoi...
    se proprio prenditi una web-cam scarichi "skype" che è gratuito
    e chiaccheri con chiunque a costo "0" lo vedi e parli, così non avresti neanche problemi di dislessia tastieristica.
    e chel vade avaffaeisbuc po a lù
    ciao sorellina a presto

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  10. Facebook: il bar dell'happy hour virtuale, la vetrina dell'esserci, il must del banale, l'apoteosi del superfluo.

    Sono definizioni che sintetizzo dopo numerosi scambi con sostenitori e denigratori.

    Da alcuni anni seguo l'evolversi dei nuovi strumenti di comunicazione di massa, dai primi forum alle varie esperienze di mailing list o newsgroup, fino alla blogosfera per arrivare in epoche recenti agli istant social network stile Twitter o al FB di cui sopra et similia.

    Ho partecipato a lavori di ricerca in ambito universitario anche qui su Splinder con il progetto Ibridamenti che prosegue tuttora esteso ad ogni metodica associativa virtuale.
    L'approccio sociale, filosofico, semantico fino a quello matematico di analisi di sistemi caotici quali sono quelli delle reti, ha portato innumerevoli ed interessanti spunti ma alla fine si e' quasi sempre delineato un decisivo diaframma separatore fra i blog ed i social network.

    Il blog e' frutto spesso di riflessione, di analisi interiore e costruzione linguistica articolata, evoluta, ricercata.

    FB e' un impulso istintivo momentaneo, fiiglio di un'urgenza deflagrante e quasi espressione di una solitudine che DEVE essere vinta.

    Il blog e' talvolta ricerca di solitudine, di isolamento da un reale invadente e stressante, coercitivo nell'uniformare le manifestazioni del socializzare.

    Un amico un giorno mi sintetizzo' in modo esemplare questa immagine:

    "il blog e' frutto di un'emozione o di un ragionamento che parte dal cuore.
    FB parte dalla pancia o ancor piu' giu'...

    non so se ci sia solo questo, ma senz'altro qualcosa di questa affermazione ci puo' stare....


    Bonsoir Madame Cesy

    Ad Maiora


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  11. Sarà.

    Sarà perché sono imbranato, ma io su FB, anche se ci sono, non mi trovo a mio agio. Mi sembra di essere in grande LunaPark, dove si incontra la gente, ci si saluta, si fa qualche apprezzamento, ci si lascia per curiosare altrove, senza meta, e così via.

    Sarà perché sono un tipo riflessivo, ma a me non piace la superficialità di FB; e, se mi legge qualche amico, gli dico: tranquilli da splinder non me ne vado, anzi.

    Preferisco ragionare su argomenti interessanti, sentimentali, curiosi, di attualità (esclusa la politica) e sentire il parere dei miei amici.

    Perciò, come dici tu, cara Cesy: viva Splinder!

    Luiss


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  12. Ci sono passato anche io su fb, ma come ti ho detto mi sono cancellato (non so se ci sono riuscito, però!!!) E l'ho trovato deprimente.Tante stupidaggini, giochini gruppi inutili, insomma lo vedo più adatto a persone giovani, ragazzini che si cercano in ogni modo possibile.Su splinder è diverso!Posso raccontarmi quasi come in un salotto e nello stesso modo conoscere altri mondi.Senza paura di essere preso per i fondelli con il sorgere di un gruppo contro di me o di quello che dico.So di molti amici di splinder che sono su fb e mi dispiace abbiano, per questo, tralasciato il blog, ma ciascuno è libero di scegliere cosa fare.Di certo non li vado a ricercare lì, mi limito a passare dal loro blog per vedere se è aggiornato e basta.Spero tu torni ad essere più presente qui, è piacevole leggerti.Un abbraccio e una carezza ai pelosi... 

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  13. beh, facebook può essere utile per comunicare in tempo reale con altre persone, ma splinder lo uso da sempre come "diario" :-)
    Un saluto
    Ele

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  14. Mia cara ti dò pienamente ragione, anch'io sono su FB ma la fantasia e la bellezza della rete la trovo solo su Splinder, viva Splinder!
    Nino

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  15. io scrissi lo scorso anno il mio rifiuto per Facebook....non mi piacciono i fenomeni di massa, il fare una cosa così solo perchè è di moda, non mi interessa incontrare vecchi amici di scuola o di lavoro...insomma, resto della mia idea e rimango fedele a splinder....
    ciao carissima mi ha fatto molto piacere il tuo commento e che dopo tanti anni di matrimonio festeggi ancora, è molto bello...davvero....un abbraccio

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  16. Beh, anch'io sono su facebook...Mi ha permesso di ritrovare la mia compagna di banco di prima media, un amico che frequentava la mia compagna quando avevo 18 anni e alcuni colleghi che non vedevo da tempo. Per di più ci sono praticamente tutti i miei allievi e quando voglio far passare una comunicazione veloce con loro la scrivo su facebook. Ho provato a giocare alla fattoria farmville, dopodichè ho detto stop a qualsiasi altro gioco, perchè già tutte quelle mucche che muggiscono e i campi da coltivare mi stressano non poco...ogni volta che accedo a  facebook scopro di avere 100 regali da ritirare, e poi cuori, abbracci, gruppi che mi chiedono l'iscrizione...DOPO POCHI MINUTI ME NE DEVO ANDARE PERCHè MI SEMBRA DI IMPAZZIRE!Non parliamo della chat...quelle poche volte che la apro mi appaiono decine di finestre con alunni che mi salutano: "Buonasera prof!" Devo dire che sono carinissimi, ma tutte quelle finestre che si aprono mi fanno venire il capogiro! Stasera ho scoperto che si può scaricare anche il MESSENGER-FACEBOOK...ci mancava anche quello!

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  17. potevano chiamarlo ...italianizzandolo...facce nel buco...
    l'equivalente "esser spiati"
    ...eeeee avanti c'è posto

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  18. Concordo in pieno con te, ci sono su FB ma non lo uso quasi mai, non mi interessa ritrovare una persona che non vedo da 20 anni, se non ci vediamo ci sarà un motivo. E' un mondo caciarone, rumoroso che  non  ascolta, che non dà assolutamente nulla di quello che offre splinder. E' un mondo vuoto, dove tutti entrano, vanno, si scambiano saluti, e basta, solo perchè fa figo, è di moda e lo fanno e ci sono tutti. La massificazione.

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  19. In Splinder, o in generale nei blog, cerchi affinità elettive, dirette alla condivisione di valori alti
    Nei social network cerchi soddisfazione alle voglie basse: contatti, scemenze, voglia di esserci e di apparire, autogratificazione, perchè qualcuno ti risponde anche se scrivi porcate.
    Nei blog se vuoi che ti commentino devi muovere qualcosa.
    In Face basta creare un account e qualche scemo lo trovi subito.
    I miei dottorandi se mi vedono, fuggono e se si azzardano a chiedermi amicizia li sego in laboratorio il mattino dopo.
    Ma chissà come, quando entro con l'account di mia figlia (che è una bellissima ragazza) mi raccontano tante di quelle cazz..... 
    Farmville l'abbiamo analizzato con i colleghi di psico: lo hanno adottato per verificare le capacità dei cerebrolesi post-trauma.
    se si divertono, sono dati per irrecuperabili.
    Anche emilio fede ne è un appassionato frequentatore.
    Capitata qui per caso, mi sa che ci metto casa

    YeeeeeeeeeeesssssssssFuckBookkkkkkkkkkk

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  20. haha finalmente ho capito chi è Mefisto....il nome mi era famigliare ma non riuscivo metterlo a fuoco.
    Si facebookmania ......tutti si divertono li e i blog sono abbandonati.
    Peccato.
    Un saluto Lilla

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  21. Gatta-Cesy, io su Facebook proprio non ci sono... Ho un rifiuto totale, anche se in molti me lo chiedono;-)
    Un grande abbraccio!

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  22. E' proprio vero, mai dire mai.
    Sono andata a ficcanasare in Facebook, conoscendone la vacuità.
    Il blog è tutto un altro mondo, solo che ci sono periodi in cui non riesci a scrivere nulla di interessante e allora lo diserti. Ma non è finita.

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  23. Io non ci sono su FB, e devo ammettere che non mi manca per niente. E' già un bell'impegno splinder :) e poi le storie che si leggono nei vari blog (come nel tuo) sono impagabili.
    W SPLINDER
    Ciao!!

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  24. c sono di nuovo anch'io perchè me lo hanno chiesto, ci vado 5 minuti al giorno...e non tutti i giorni, apro la home e basta, pubblico niente. rispondo ai miei pochi amici e parenti.

    Per me quel luogo è un cimitero di viventi...

    luogo impersonale. Mai pubblicherei là un mio post. Ciao!

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  25. ma lo sai che c'è Petbook per i ns. amici pelosi??
    beh....allora se hai adottato il nick Mefisto era + logico ti iscrivessi là...

    Lo scopo iniziale di Facebook era di far mantenere i contatti tra studenti di università e licei di tutto il mondo, con il passare del tempo si è trasformato in una rete sociale che abbraccia trasversalmente tutti gli utenti di Internet.
    Allora x' dare un nick? Mi pare sia davvero solo una moda.....penso che presto faro' ancora un altro post questa cosa va davvero discussa.....


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  26. Parole sante! C'ero caduto pure io nella trappola. E una sera, sconsolato, vidi che su Splinder c'erano meno di cento utenti connessi! E' una vergogna!
    Ma la gente è davvero fuori di testa! Perdere il proprio tempo per scrivere boiate, per linkare video e per iscriversi a gruppi inutili.
    All'inizio anche io lo usavo parecchio, ma poi mi sono detto: "Cavolo! Qui sto sottraendo il mio tempo per delle boiate totali! Che cosa produco con Facebook? La chat fa pure accecare".
    Così ho deciso di tenermi molto alla larga da quel postaccio. E se effettuo l'accesso, è solo per mantenere contatti con i colleghi dell'università o magari con gente che non vedo da anni - grazie a Facebook ho ritrovato amici di elementari e medie, di cui non avevo notizie da tantissimi anni.
    Questa è la sua reale utilità, secondo me, ma solo perché è il Network più diffuso. Il resto sono solo cavolate e strumenti per inquinare i cervelli di menti deboli.
    Io non ci casco.
    Abbasso Facebook.
    Ma Splinder, ormai, si sta svuotando.


    Che la Forza sia con te,


    Palestriobi-wan, Cavaliere Jedi

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  27. sono due cose totalmente differenti. Facebook è il continuo osannare fisici,foto,apaprenza,superfcialità,insomma la vita di tutti i giorni,mentre splinder è qualcosa in cui si può riflettere.E scrivere.che tante persone hanno dimenticato cosa voglia dire

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  28. Non mi interessa facebook, non ci sto e non ci andrò. Condivido pienamente, splinder è un 'altra cosa! Redcats

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  29. Anche io avevo abbandonato il blog per un po' di tempo, in parte per problemi miei e in parte lo ammetto per la novità di fb, ma negli ultimi mesi ci passo sempre meno tempo mentre invece mi è tornata la voglia di stare qui, tutt'altro mondo, qui è casa!

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  30. Ciao Sistercesy,
    FB è qualcosa per scambiare due chiacchier con amici e non,
    Splinder è diverso: qui scrivi e pubblichi quello che sei, quello che hai dentro. A volte sembra che non ci sia nessuno perchè non trovi commenti, è vero e fa sentire soli, ma pensa al fatto che ti sei sfogata con arte.

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  31. ..facebook ha coinvolto un po tutti..ma personalmente lo ritengo  un luogo troppo pubblico...intasato...
    dove chiunque può chiederti un contatto e rimanerci male se non accetti..
    non l'ho mai amato...
    non c'è vita..non ci sono parole..
    non c'è poesia ...
    solo tanti inutili giochetti...

    .......un saluto Sister...

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  32. facebook riunisce il mondo, curioso divertente,
    ma comunicare i propri pensieri per me è meglio Splinder!
    un abbraccio
    serena serata!

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  33. GRAZIE SPLINDER :)  BRAVA! OTTIME CONSIDERAZIONI HO LACCOUNT SU FACE MA NN CI VADO QUASI MAI!

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  34. Io preferisco Splnder...qui sono io e mi sento a casa
    Sera serena a te

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  35. Carissima e splendida Mara. Condivido ciò che hai scritto. Io non faccio parte di Face, ma sono dispiaciuta di amiche che, prima avevamo un certo tipo di rapporto, poi è cambiato, ci si " sente" con meno frequenza. Qualche amica sembra quasi che abbia chiuso. Mi dispiace, ho pensato che forse io prendo un po' troppo sul serio i rapporti di amicizia. Però in questo modo non sono invogliata ad inserirmi in Face..
    Cambiando argomento, vieni a trovarmi? Ho postato una cosa, che mai avrei immaginato di fare.  Ti aspetto.. Ciaooooooooooooo ----Bruna

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  36. E si è l'affarino virtuale più cliccato, anche qua continua a piovere purtroppo, buon fine settimana e una carezzina ai cuccioli, ciao Carla

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  37. Ho notato anch'io che molti amici blogger ultimamente sono poco presenti...

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  38. Splinder è una cosa diversa,non paragonabile a Facebook

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  39. Splinder è per quelli a cui piace leggere e scrivere... l'altra piattaforma è l'ideale per chi ha semplicemente il bisogno di dire "ci sono anch'io 
    UNA COSA CHE A ME PERSONALMENTE NON INTERESSSA

    BUON TUTTO! 

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  40. Per avere un blog bisogna avere delle idee, una certa abilità linguistica, spesso anche una certa cultura. Su facebook non serve nulla di tutto questo: è tutto più facile.
    Dipende, poi, dalle esigenze di ognuno di noi. A me facebook non interessa (mi sono iscritto qualche anno fa per ritrovare alcuni amici lontani e mi è servito, ma ora non più), invece su Splinder mi confronto con gente molto diversa da me, ma spesso con un cervello, c'è uno scambio dialettico che è molto utile.
    Meglio pochi che......

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  41.  Io non sono migrato... sono anche lì. Lì tutto è molto più veloce e snello, ma manca quello che c'è qui: la possibilità di fare post. Di leggere quelli degli altri. Sapere un po' di affaracci altrui... :-)

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  42. Forse scrivere su Facebook è come andare a Sanremo. Disimpegno o finto impegno, ma ampia visibilità. Su Splinder sempre meno gente ti legge: i commenti rimangono appesi per mesi, o quando ti azzardi a commentare qualcosa seriamente ti arrivano risposte cariche di veleno.
    Forse l'era dei blog sta per finire. Rimangono attivi solo quelli politico-giornalistici, perché gli insulti (quelli fatti agli altri) sono divertenti da leggere e la politica, si sa, è il luogo dello scontro.
    I letterati, poi, stanchi di scrivere sul web, tornano alla carta stampata, più sicura e remunerativa, quando il prodotto è vendibile. Forse bisogna sperimentare qualcos'altro; non certamente FB, che mi sembra inutilizzabile, o forse non ho capito bene come usarlo

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  43. facebookianamente parlando commento con un sincero Mi piace ma spliderianamente pensando adoro queste tue parole che descrivono anche la mia realtà di virtual writer.
    Buona serata

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  44. Facebook non mi avrà!!
    Parola di lupetto.

    Ciao, a presto sul blog.

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  45. Uh. Leggi il mio ultimo post...
    Un abbraccio splinderiano più che mai...

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  46. MAh, concordo sul fatto che facebook sia semplicmente un'altra cosa...purtroppo tante volte mi viene da vederlo come un mezzo pubblicitario o poco più..è capitato però di poterlo usare per conoscere più facilmente delle persone..e quello con splinder è quasi impossibilie..quasi. Anche perchè spesso iblogger hanno più smania di farsi leggere che di leggere altri..e questo capita spesso anche a me. E' una sorta di mania di esibizionismo a volte. Vorrei tanto poter dire davvero quello che penso su ambedue i luoghi ma mi accorgo di censurarmi..e mi chiedo che senso abbia. Forse perchè con nome e cognome sono riconoscibile? eppure con il mio carattere reazionario a volte non dovrei soffrir di questo. Ma sento che ambedue i luoghi siano diventati inadatti per essere se stessi, ambedue portano solo all'importanza dell'immagine che si da..

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  47. FB, mi ha deluso.
    Mi sembra molo adolescenziale.
    Alla "volemose bene".
    Lo trascuro volutamente, preferendo il mio diario on line.

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