
... eccomi mamma,
sono ormai 6 anni che quest'alba mi trova sempre con te.
Come potrei dimenticarmi che mentre il sole illuminava un nuovo giorno tu te ne andavi?
Come dimenticare il mio correre verso il reparto dove da 10 giorni combattevi una battaglia che sapevo già persa, il suono del telefonino,
la domanda di mia sorella.
"Dove sei?"
"In ospedale, sto salendo adesso".
"Ma la mamma è morta".
Da parte mia solo un grido dentro "Signore ti ringrazio", poi solo dolore.

Entrare nella tua stanza, trovarti attaccata al cardiolin per ufficializzare la tua morte, una partenza fatta in fretta con la paura del mio arrivo.
Dimmi mamma, sarebbe stato più duro andare via?
Se io ero lì ti saresti fermata ancora un pò, vero?
Magari solo per farmi capire che mi volevi bene,
mamma lo so, lo sento, però sono sempre arrabbiata con te!
Mi hai abbandonato, costretto a fare cose di cui non ero pronta,
ho dovuto caricarmi sulle spalle cose tue, e portarle a termine.
La tua fuga è servita a te, ma per me è stato terribile, fingere di essere quella che sa far tutto, gestire anche il dolore di papà....
Già...
Papà, ma lo sai mamma, che ho "sentito" il suo odio nei miei confronti?
Quando ho dovuto dirgli che non saresti mai più guarita?
Quando ho dovuto dirgli che si doveva trovare per te un posto "protetto" in una struttura ospedaliera permanente?
Ti ho abbracciato parlandoti, non ricordo cosa dicevo, ricordo che le mie colleghe sono scappate via piangendo anche loro,
lasciandomi sola con te, ti ho staccato i fili del cardiolin e ti ho coperto piano accarezzandoti mentre aspettavamo papà.

Ricordo che mentre il sole nasceva, l'acqua del lago era tutta d'oro, per un attimo mamma, ho avuto l'impressione di vedere tra le nubi il tuo volto che mi sorrideva.
Però mamma mi manchi, mi manchi tanto...
Delle volte mi chiedo come il nostro cuore riesce a sopportare tutte queste sofferenze e come per magia le trasforma in sentimenti belli,da ricordare con tanto amore.Buona giornata da Graziella.
RispondiEliminal'inconmesurabile voglia di tenerezza ti avvolge nella magia di essere bambina e' del piu' grande sentimento :l'amore.
RispondiEliminala tua dolcezza sono i colori dell'arcobaleno che fluiscono dal tuo cuore.
una dolce giornata ti accompagna nel susseguirsi delle ore.
grazie cara amica mia.
un abbraccio fiorito di sentimenti
da Robyonekenoby
Ed eccomi a rincorrerti in un ricordo.. che forse ricordo non lo sarà mai.
RispondiEliminaHo avuto voglia di abbracciarti, proteggerti .
Buon giorno Sister
Grim
"Però mamma mi manchi, mi manchi tanto..."
RispondiEliminaUn abbraccio Lucia
Ti auguro un Natale pieno di gioia e serenità per il tuo sensibile cuore!
RispondiEliminaun bacio
Rue
anche a me manca tanto la mia mamma , soprattutto in qst gg. di festa la sua mancanza mi provoca una fitta al cuore, ma io so lei mi è vicino....forza amica mia....un bacio
RispondiEliminaTi abbraccio forte forte!!
RispondiEliminaMi hai commosso oggi sarebbe stato il compleanno della mia, lei se n'è andata il primo agosto del 2007.
RispondiEliminaUn abbraccio Sò
Putroppo le persone a cui vogliamo volano via, però il bene che gli vogliamo non potrà mai scomparire...
RispondiEliminaUn abbraccio grande grande...
sister, ti abbraccio, in silenzio.
RispondiEliminaRicordi indelebili che ritorneranno sempre nei momenti un pò "così" della nostra vita...
RispondiEliminaUn caro abbraccio
Francesco.
Un abbraccio...
RispondiEliminaA volte non ci sono parole...
RispondiEliminaMi dispiace... nelle tue parole traspare quella sofferenza, rabbia e mancanza...
Un forte abbraccio...
Ti stringo forte...in silenzio.
RispondiEliminaCol passare degli anni ci lasciamo dietro , uno dopo l'altro... il loro amore non ci lascia mai.
RispondiEliminaTanti auguri per tutto.
Ilda
Anche x me il mese di Dicembre ricorda questo evento, ma son passati ben 16 anni..
RispondiEliminama in quel giorno è come se fosse ieri!!
La mia mamma è morta a casa come lei desiderava
erano le 6 del mattino, quando l'infermiera mi disse..Signora venga..
sei spirata tra le mie braccia, ti tenevo stretta!!!
Scusa Cesy ma il tuo post mi ha ricordato questo..
ti ho rubato un piccolo spazio!!!
Un forte abbraccio da parte mia, ti sono vicino.
RispondiEliminaCiao
Nino
Ci sono giorni e momenti,come questo,in cui,egoisticamente,vorrei poter finire prima io di lei,mia unica vera amica.Ma la sofferenza che proverebbe sarebbe più grande del mio dolore e allora,a volte in lacrime,attendo l'ineluttabile,conscio che solo il tempo saprà guarire quella ferita,solo il tempo!Il dolore per la perdita di un genitore non trova conforto in nessuna parola,solo in noi stessi,nei nostri ricordi.Un sorriso.
RispondiEliminasenza parole ..un abbraccio
RispondiEliminaora capisco il tuo odiare queste feste di natale...
ti abbraccio
Ti abbraccio anch'io, il pensiero di dover un giorno perdere mia madre mi uccide!
RispondiEliminaUn saluto
Anna
Ti abbraccio forte.
RispondiEliminaAuguri personalizzati per tutti sul mio blog! ;-)
RispondiEliminaAbbraccione solidale...
Purtroppo le parole non possono alleviare in nessun modo il doloroso ricordo, solo il tempo lo renderà più dolce. Ciao, ti lascio un grande abbraccio e una carezza.
RispondiEliminaun abbraccio, cara.
RispondiEliminaSai dolce...
RispondiEliminaanch'io ho visuto come te il distacco prima da mia madre e cinque anni dopo da mio padre.
La forza per andare avanti è davvero immensa e credo che siano stati propoio loro..con i loro ricordi a darmele e farmi continuare ad andare avanti.
I sogni poi sono stati è sono il collegamento che mi unisce ancora a loro...
un bacio sulla fronte
Erika
Ti abbraccio fortissimo Cesy!
RispondiEliminaE ti auguro ogni bene, non solo per l'anno Nuovo ma per tutta la tua vita!
Un bacio grande. Martina.
Ci unisce qualcosa in questa triste esperienza. Mia Mamma, era stanca di vivere...solo quello. Non aveva malattie particolari. Quelle dell'età 88anni. Basto fratturarsi il femore...aspettava qualcosa per aver scusa e non alimentarsi più. Tre mesi di rancori contro di me che la spronovo a mangiare e curarsi. poi venti giorni di clinica privata (dove aspettare la fine). Quando mi telefonarono da Ivrea...fui felice per Lei. Aveva raggiunto il Suo scopo. Mi è rimasto un peso grande...Cesy Ti giunga una mia carezza, Carla
RispondiEliminaAbbraccio.
RispondiElimina21 dicembre 1976: mio padre. 14 novembre 2005: mia madre. Stesso dolore, stesse lacrime. Oggi piango di nuovo insieme a te, ti abbraccio con calore e ti ringrazio di avermi riportato alla memoria i miei cari, che amo ancora con tutta me stessa. E mentre ti scrivo sta nevicando nel mio giardino.
RispondiEliminaUna carezza ...
RispondiEliminanon vorrei mai arrivare a quel momento e mi fa paura...mia mamma ha 83 anni quasi..ti abbraccio...
RispondiEliminaQuando vengono a mancare le nostre radici ci si sente più in balia del vento.
RispondiEliminaSono dolori che non si placano con gli anni, si affievoliscono ma poi ricompaiono.
Un abbraccio forte forte
Passo per avere notizie di Mefisto...Un bacio domenicale Cesy:-)
RispondiEliminagrazie della visita.
RispondiEliminaanch'io ho perso la mamma in gioventù.
RispondiEliminaNon ero preparato a quell'evento..ma in un certo senso quella improvvisa "mancanza" è servita a farmi crescere !!
Spero che anche tu, puoi trarre un vantaggio da questa perdita, sapendo che comunque la sua "presenza" spirituale è e sarà sempre vicina a te e ai tuoi famigliari.
Con simpatia, Daniele
TI ABBRACCIAMO..SIAMO VICINI AL TUO DOLORE..E LO SAPPIAMO CHE SIGNIFICA...ANCHE NOI ABBIAMO PERSO TUTTI E 2 I NOSTRI PAPà...
RispondiEliminaE QUESTE FESTE...SI SENTE LA LORO MANCANZA...
UN BACIONE..DAI I 2 ANGIOLETTI...
I nostri cari che non vorremmo mancassero mai...
RispondiEliminaUn abbraccio.
eccomi..ho appena lasciat un commento del genere alla DONY...che aveva fatto un post..sui ricordi..
RispondiEliminasono triste sai cesy...mi manca il mio papà..e ci soffro troppo..anche se lo so che la morte fa parte della vita..sono..18 mesi che non c'è più..e queste feste..ti uccidono..sono andata in crisi..la mattina di NATALE..mentre andavo da mio fra..x pranzo..poi al pomeriggio.al cimitero..x portargli i mieei vasi di fiori xx regalo..ma non è possbile..fa male..
poi il giorno di S.STEFANO..cosa combino??
indovina!
vengono a pranzo da mè..io preparo la tavola..indovina..si siedono tutti..e mi dicono ADA perchè hai messo un piatto in più??
cavolo..avevo contato anhe llui..allora io non parlavo x mia mamma..e loro hanno tirato su, il piattino dell'antipasto ma nessuno mi ha tolto il resto..che occupava il posto di papà...mi hanno lasciato tutto..anche la sedia..
ecco..dimmi tu sono o non sono un casino??
un baciottolo..ti sono vicina anche con questo dolore..e se ti capisco!
un abbraccio..forte!
...pagina di grande dolore su cui scorrono pensieri strazianti di sofferenza vissuta con dignità...Accanto a te, senza accedere, nel rispetto del silenzio, nella tua intima sfera privata...
RispondiEliminaMagari chissà, sarà contenta di questo post :-)
RispondiEliminaUn salutone
E' così intimo questo post che quasi ho paura a lasciare questo commento....
RispondiEliminaMa come posso amica mia?
Come posso leggere le tue parole, comprendere il tuo dolore e non donarti quel poco che posso...
E quel poco che posso è meno di ciò che tu sai fare per me...il mio...beh...sarà un semplice abbraccio....ma sai cosa racchiude vero?
E così il mio cuore spesso si riempie di nostalgia.....ma adesso so, come dici tu......so che la tua mamma non è sola....so che potrà cullare la mia dolce bimba.....
grazie mia dolce amica, donna capace di lasciare scivolare una lascrima su pagine virtuali e di lasciar correre il proprio cuore in un modo così bello.....
...so cosa vuoi dire in questo post...i tuoi pensieri, i tuoi sentimenti...un abbraccio...by Mary
RispondiEliminamanca manca e manca sempre di più....
RispondiEliminaogni parola è superflua ma sappi che la tua mamma ha solo lasciato un corpo, la sua anima, il suo spirito è in un'altra dimensione, lo so, per te non è consolante , lasciati un po' di tempo e ritornerai a sentirla vicina.
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